STAI FACENDO FATICA?
BENE…
(è lo sforzo che conta)
Ben trovato/a,
Oggi vogliamo svelarti un piccolo segreto del mondo dell’educazione e della comunicazione.
Infatti questo articolo è dedicato proprio a TE, che ogni giorno hai a che fare con decine, a volte centinaia, di persone… uomini, donne, adulti, bambini, alti, bassi, simpatici, antipatici, vicini, lontani, sorridenti, tristi… parenti o semplici conoscenti…non importa…
Forse non te ne rendi conto appieno ma, se avessi un euro per ogni persona che vedi, senti o con cui entri in relazione, per quanto fuggevole e superficiale sia il contatto, saresti molto, molto… molto ricco!
Ci avevi mai pensato?
“sì, sì… ma con molte persone non scambio neanche una parola…”
“… li vedo una volta e forse mai più!”.
È vero ma sai bene che a volte uno sguardo, un gesto, un semplice sorriso valgono più di 1000 parole!
Infatti poiché “non è possibile non comunicare”, anche se noi non ce ne rendiamo conto, stiamo costantemente inviando messaggi a chi ci sta vicino: con le nostre parole, i nostri toni, il nostro corpo, i gesti, con il nostro atteggiamento, con le nostre scelte!
No, non è questo il segreto di cui parlavamo… Quanto detto lo puoi trovare sopra un qualsiasi libro di comunicazione appena valido con il nome di primo postulato della comunicazione.
Per non lasciare neanche il minimo dubbio sulla piccola-grande consapevolezza che vogliamo trasmetterti e che trovi in fondo all’articolo, vogliamo raccontarti un’esperienza, vissuta in prima persona, di un’insegnante dopo che ci è venuta a trovare a Comunicare con i Bambini e i Ragazzi, appuntamento fisso ormai ogni due mesi a Padova, nell’Associazione Le Sei Direzioni.

“Buongiorno, sono M. G. S.,
volevo ringraziare Filippo per i preziosi consigli che mi ha dato e che mi hanno permesso di vivere un piccolo miracolo.
Premetto che ormai da anni insegno italiano e letteratura alle scuole medie e, di anno in anno, mi risulta sempre più difficile stare con i ragazzi, farli appassionare alle materie, insegnare loro qualcosa…
Al corso del 13/04 ho però avuto molti spunti su cui riflettere e ho imparato io stessa molte cose che ignoravo sul modo con cui parlare a tutti i miei ragazzi (25 quasi in ogni classe!) CONTEMPORANEAMENTE!
A dire il vero all’inizio non è stato per niente semplice… anzi, le prime settimane in cui provavo le nuove tecniche mi è sembrato di peggiorare… ho sbagliato molte volte (link per prossimo articolo)!
Per fortuna Filippo ci aveva avvisato che sarebbe potuto succedere ed ero sul punto di credere che i miei sforzi erano del tutto inutili…
Soprattutto perché, per quanto provassi ad ascoltare i bambini nel modo in cui mi è stato insegnato, non ottenevo altro che sguardi stupiti e poche risposte…
Ma, all’inizio della terza settimana… è successo l’INCREDIBILE!
Alla fine della lezione 3 alunne di prima poco prima che uscissi dalla classe, si avvicinano
e mi dicono: “da grandi vogliamo essere come te, che non smetti mai di provarci!” e mi hanno abbracciato!!
Con un groppo alla gola (e, sì, lo confesso una piccola lacrimuccia, proprio come se fosse il mio primo giorno) ho sentito il cuore sciogliersi…
Da quel giorno ho sentito un “click” e le cose imparate al corso, che mi prima mi sembravano difficili, sono come entrate in un meccanismo per cui ora le uso tranquillamente!
Non ero riuscita a ottenere subito ed esattamente quello che volevo… ma sicuramente, anche senza tecniche, era cambiato il mio approccio e avevo trasmesso loro una lezione che io ho forse compreso solo oggi, a 52 anni:
“Per cambiare è necessario fare qualcosa di nuovo e,
quando fai qualcosa di nuovo, è normale, forse anche giusto, sbagliare.
Ciò che non è né buono, né giusto è MOLLARE per aver sbagliato!”
Grazie ancora a Filippo e a me stessa, per essermi data la possibilità di partecipare a quel pomeriggio di corso dove ho ascoltato cose nuove e ci ho provato di nuovo!
Con queste parole terminava la mail di ringraziamento, speriamo di avere presto altre notizie da lei e dalle sue fantastiche alunne!
In quanto a te che stai leggendo, speriamo di incontrarci presto 😉
Nel frattempo, Vivi appassionatamente!

